1
/
su
1
Cantina del Barone
Campania Fiano "Paone" I.G.T- Azienda: Cantina del Barone
Campania Fiano "Paone" I.G.T- Azienda: Cantina del Barone
Prezzo di listino
€16,00 EUR
Prezzo di listino
Prezzo scontato
€16,00 EUR
Prezzo unitario
/
per
Imposte incluse.
Spese di spedizione calcolate al check-out.
Impossibile caricare la disponibilità di ritiro
Paone è il vino della tradizione e della memoria, il Fiano base della famiglia Sarno dedicato ad uno splendido animale - il Pavone, appunto - simbolo della vita nobile e blasonata.
Se ogni aristocratico che si rispetti non poteva non possedere nei propri terreni delle splendide voliere, il Barone Napoletano, primo proprietario di questi ettari, non faceva certo eccezione, sfoggiando i suoi pavoni nelle proprie terre e nutrendosi poi delle carni prelibate di questi uccelli.
Proprio in memoria del Barone, la famiglia Sarno ancora oggi ospita nei propri terreni i pavoni, simbolo di eleganza e signorilità, caratteristiche innegabili dei vini che quì prendono vita. In omaggio alla raffinatezza di questo vitigno e al primo proprietario di queste terre, nasce il Fiano di Avellino Paone.
Vendemmia: raccolta avviene in maniera manuale in piccole cassette aperte da circa 20 kg. Dopo la raccolta l'uva viene trasportata nella vicina cantina dove subisce una pressatura soffice senza essere diraspata, questo per permettere al raspo di cedere sostanze antiossidanti e tannino al mosto in fermentazione, con circa 2 ore di macerazione direttamente in pressa.
Fermentazione avviene in acciaio senza aggiunta di lieviti per circa 2 settimane. Maturazione in acciaio su feccia fine per circa 8/12 mesi (dipende dall'annata) e successivamente almeno 4 mesi affinamento in bottiglia.
La solforosa viene aggiunta solo in fase di imbottigliamento come antisettico. I terreni da cui prende vita il nostro Fiano sono di origine vulcanica, sciolti con una forte presenza di minerali e la roccia madre presente molto in superficie e dalla quale le vigne traggono quella componente affumicata tipica di queste zone.
Se ogni aristocratico che si rispetti non poteva non possedere nei propri terreni delle splendide voliere, il Barone Napoletano, primo proprietario di questi ettari, non faceva certo eccezione, sfoggiando i suoi pavoni nelle proprie terre e nutrendosi poi delle carni prelibate di questi uccelli.
Proprio in memoria del Barone, la famiglia Sarno ancora oggi ospita nei propri terreni i pavoni, simbolo di eleganza e signorilità, caratteristiche innegabili dei vini che quì prendono vita. In omaggio alla raffinatezza di questo vitigno e al primo proprietario di queste terre, nasce il Fiano di Avellino Paone.
Vendemmia: raccolta avviene in maniera manuale in piccole cassette aperte da circa 20 kg. Dopo la raccolta l'uva viene trasportata nella vicina cantina dove subisce una pressatura soffice senza essere diraspata, questo per permettere al raspo di cedere sostanze antiossidanti e tannino al mosto in fermentazione, con circa 2 ore di macerazione direttamente in pressa.
Fermentazione avviene in acciaio senza aggiunta di lieviti per circa 2 settimane. Maturazione in acciaio su feccia fine per circa 8/12 mesi (dipende dall'annata) e successivamente almeno 4 mesi affinamento in bottiglia.
La solforosa viene aggiunta solo in fase di imbottigliamento come antisettico. I terreni da cui prende vita il nostro Fiano sono di origine vulcanica, sciolti con una forte presenza di minerali e la roccia madre presente molto in superficie e dalla quale le vigne traggono quella componente affumicata tipica di queste zone.
